Come si riconosce l’accumulo di grasso viscerale?
Il tessuto adiposo viscerale, o grasso viscerale, è quell’accumulo di grasso che si trova attorno agli organi interni e rappresenta un rischio per la salute, specialmente in menopausa. Riconoscere l’accumulo di grasso viscerale è fondamentale per capire come intervenire sullo stile di vita. Ecco alcune caratteristiche tipiche:
- Forma a mela: corpo con spalle e torace ampi e fianchi stretti, accompagnato da un viso rotondo e robusto.
- Grasso addominale e toracico: localizzazione del grasso soprattutto nella parte superiore del corpo, come vita, schiena, stomaco e torace.
- Preferenze alimentari specifiche: inclinazione verso cibi salati, grassi e bevande alcoliche.
- Fluttuazione di energia: energia intensa durante il giorno, ma calo evidente la sera.
- Caratteristiche psicologiche: personalità amichevole, pratica e tendenzialmente rilassata.
- Dominanza delle ghiandole surrenali: associata a livelli elevati di cortisolo, con maggior frequenza tra gli uomini.
Una valutazione accurata può anche includere l’analisi del rapporto vita/fianchi (W/H), che non dovrebbe superare 0,9 negli uomini e 0,8 nelle donne.
Il ruolo della dieta nella riduzione del grasso viscerale
La dieta è uno dei principali strumenti per intervenire sul grasso viscerale. Ecco le strategie alimentari più indicate:
- Riduzione di carni rosse e alimenti grassi: limitare carne rossa, insaccati e formaggi interi, puntando invece su cereali integrali, frutta, verdura, pesce, pollame e latticini magri.
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Distribuzione dei pasti:
- Colazione: fondamentale per iniziare bene la giornata. Si consiglia di coprire il 25% del fabbisogno energetico totale, con il 50-60% di proteine, il 20-30% di carboidrati e il 10-20% di grassi.
- Pranzo: orientato alla leggerezza, copre il 30% del fabbisogno giornaliero con il 50% di proteine, il 25% di carboidrati e il 25% di grassi. Scegliere insalate miste, con olio extravergine di oliva, pesce o carne bianca e frutta.
- Cena: apporta circa il 45% del fabbisogno giornaliero, con una maggioranza di carboidrati (60-70%) per favorire il rilassamento. Associare sempre una buona dose di verdure per bilanciare il pasto.
- Scelte post-cena: un’ottima soluzione è una tisana al prezzemolo, che soddisfa la voglia di sapori intensi, o una tazza di tè verde, noto per le sue proprietà rilassanti, antistress e termogeniche.
- Distribuzione dei macronutrienti: un approccio bilanciato come quello della “dieta a zona” con 40% di carboidrati, 30% di grassi e 30% di proteine è particolarmente indicato.
Come pianificare l’allenamento per ridurre il grasso viscerale
Oltre alla dieta, anche l’allenamento gioca un ruolo cruciale. Ecco alcune linee guida per pianificare un’attività fisica efficace:
- Allenamento cardiovascolare e flessibilità: Per chi accumula grasso viscerale, si consiglia di migliorare la capacità cardiovascolare e la flessibilità, entrambe spesso carenti.
- Circuit training: ottimale un allenamento di 40-45 minuti con esercizi in modalità circuito, alternando settimane ad alta intensità con settimane a bassa intensità.
- Allenamento anaerobico al mattino: per supportare la costruzione muscolare e mantenere un buon livello energetico durante la giornata.
- Cardio serale: l’attività cardio serale, eseguita a un’intensità del 70-75% per almeno 45 minuti, è consigliata per stimolare la lipolisi e bruciare grassi in modo efficace.
Un piano di allenamento così strutturato, affiancato da una dieta bilanciata e studiata ad hoc, può fare la differenza per ridurre il grasso viscerale e raggiungere un benessere duraturo.
Consigli per chi soffre di grasso viscerale in menopausa
La menopausa può rendere più difficile la riduzione del grasso viscerale a causa dei cambiamenti ormonali. Affidarsi a un professionista per un piano alimentare e di esercizio personalizzato è la soluzione ideale per adattare i metodi alle esigenze del corpo, che variano da persona a persona.
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FAQ
1. Cos’è il tessuto adiposo viscerale e perché è importante ridurlo in menopausa?
Il tessuto adiposo viscerale è il grasso che si accumula intorno agli organi nella zona addominale. Nelle donne in menopausa, un eccesso di grasso viscerale può aumentare il rischio di malattie metaboliche e cardiovascolari, quindi ridurlo è cruciale per mantenere la salute a lungo termine.
2. Quali sono i segnali di un eccesso di grasso viscerale?
Le caratteristiche tipiche includono una conformazione corporea “a mela”, con grasso concentrato nella zona dell’addome e del torace, e una circonferenza vita/fianchi superiore a 0,8 nelle donne. Altri segnali possono includere preferenze alimentari per cibi grassi e salati, insieme a livelli energetici variabili durante la giornata.
3. Quale tipo di alimentazione aiuta a ridurre il grasso viscerale?
Una dieta bilanciata, ricca di proteine magre, verdure, cereali integrali e povera di cibi grassi e zuccherati è consigliata. È anche utile distribuire i pasti in modo strategico: proteine a colazione, pasti leggeri a pranzo e una cena ricca di carboidrati a basso indice glicemico.
4. Quali sono le migliori strategie di allenamento per ridurre il grasso viscerale?
Per ridurre il grasso viscerale, si consiglia un allenamento che combini esercizi aerobici e di resistenza. Un programma di circuit training, alternando sessioni ad alta e bassa intensità, aiuta a migliorare la capacità cardiovascolare e a stimolare la perdita di grasso corporeo.
5. Come influisce l’ormone cortisolo sull’accumulo di grasso viscerale?
Il cortisolo, un ormone dello stress, può aumentare il deposito di grasso viscerale, specialmente in caso di dis-regolazione ormonale in menopausa. Una dieta equilibrata, povera di caffeina e alcol, può aiutare a ridurre i livelli di cortisolo e a migliorare la gestione del grasso addominale.
6. Qual è il ruolo delle proteine nella dieta per chi vuole ridurre il grasso viscerale?
Un apporto adeguato di proteine aiuta a mantenere la massa magra e favorisce la sazietà, riducendo la possibilità di sovraccaricare di calorie. Nelle diete ipocaloriche, un consumo di proteine ben distribuito ai pasti è essenziale per preservare i muscoli durante il dimagrimento.
7. È possibile ottenere risultati senza esercizio fisico?
Anche se la dieta è fondamentale, l’esercizio fisico è altrettanto importante per il benessere metabolico. Un programma di allenamento strutturato, mirato alla resistenza e all’aerobico, può accelerare il processo di riduzione del grasso viscerale e migliorare la salute complessiva.
8. Come può Menostop aiutarmi a ridurre il grasso viscerale in menopausa?
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